Con provvedimento del 30 giugno luglio 2022 l’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità, i termini di presentazione e il contenuto dell’autodichiarazione attestante il possesso dei requisiti e il rispetto delle condizioni e dei limiti per beneficiare del credito d’imposta di cui all’articolo 5 del DL n. 4 del 2022. Anche se il provvedimento parla di imprese turistiche, l’agevolazione è stata estesa in sede di conversione del decreto anche per le piscine.

Il Contributo a fondo perduto è fino al 50% delle spese ammissibili, per un importo massimo di 40.000 euro. Il contributo viene erogato con bonifico bancario in un’unica soluzione, a conclusione degli interventi. È tuttavia possibile ottenere un anticipo fino al 30% dell’importo totale.

Il contributo a fondo perduto può essere aumentato:

  • fino a ulteriori 30.000 euro se almeno il 15% delle spese sono destinate alla digitalizzazione e innovazione delle strutture in chiave tecnologica ed energetica
  • fino a ulteriori 20.000 euro per le imprese con i requisiti previsti dall’art 53 del Decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198. Più precisamente: per l’imprenditoria femminile, per le società cooperative e le società di persone costituite per almeno il 60% da giovani fino a 35 anni; per le società di capitali con almeno i due terzi quote possedute da giovani e con organi di amministrazione costituiti per almeno i due terzi da giovani; per le imprese individuali gestite da giovani, che operano nel settore del turismo
  • fino a ulteriori 10.000 euro per le imprese con sede operativa in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Il credito d’imposta e il contributo a fondo perduto sono cumulabili, a patto che non venga superato il limite di spesa ammissibile per gli interventi.

Pubblichiamo il DPCM 10 giugno 2022, relativo alle modalità ed ai termini di presentazione delle richieste di erogazione del contributo a fondo perduto in favore delle associazioni e delle società sportive dilettantistiche che hanno per oggetto sociale anche la gestione di impianti natatori.

Dalla data di pubblicazione decorrono i termini per la presentazione delle istanze di cui all’articolo 5 del decreto. Si ricorda che i beneficiari dovranno presentare le domande al nostro Ente. complete di tutta la documentazione a supporto, di cui all’articolo 4 del suddetto DPCM.

A loro volta, il nostro Ente dovrà presentare al Dipartimento per lo sport il prospetto delle domande pervenute e istruite positivamente, mediante compilazione del format allegato, corredato di tutta la documentazione a supporto. Si raccomanda di inviare il predetto format mantenendo le celle in formato testo.

Le ASD e SSD già beneficiarie dei contributi di cui al DPCM 18 gennaio 2022, dovranno inviare una nuova domanda solo in caso di variazione dei dati comunicati in precedenza, anche avendo riguardo ai nuovi criteri previsti dal DPCM 10 giugno 2022; in caso di mancato invio di nuova domanda, percepiranno il contributo sulla base dei dati già in possesso del Dipartimento per lo sport.

Per le nuove domande pubblicheremo informazioni ufficiali nei prossimi giorni.

Di seguito i link per leggere il provvedimento e per il modulo:

QUI IL MODULO DA COMPILARE PER ASC